Guanti per sordomuti
Una delle sfide che impegna l'intelligenza artificiale nel sociale riguarda gli utenti della lingua dei segni. Per i sordomuti, infatti, è una sfida importante riuscire a comunicare con le persone che non conoscono la lingua dei segni.
Dai ricercatori della Cornell University arriva uno sviluppo promettente, sebbene ancora in fase di studio: un guanto sviluppato per il linguaggio dei segni.
COME FUNZIONA

Gli utenti possono indossare il guanto munito di sensori che misurano l'orientamento della mano e la flessione delle dita durante la firma.
Questi segnali elettrici vengono quindi codificati come dati e analizzati da un algoritmo che impara a leggere i modelli di firma dell'utente e a convertirli in parole che vengono pronunciate.
Nei test fatti, il sistema ha raggiunto una precisione del 98% nella traduzione.